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La storia del blackjack

In questo articolo cercheremo di parlare della storia del Blackjack in modo sintetico e chiaro, anche perchè spiegare per filo e per segno la sua evoluzione in quasi 300 anni di storia vorrebbe dire scrivere un papiro di decine di pagine. Ecco quindi che abbiamo deciso di parlare della storia toccando alcuni punti importanti, come le origini del blackjack, gli antenati di questo gioco, l'entrata a Las Vegas, alcune curiosità e il blackjack moderno.

 

Le origini del Blackjack

Il gioco del Blackjack nasce in Europa intorno al 1800; le prime testimonianze sulle origini e sulla storia del Blackjack risalgono, infatti, alla Francia di quel periodo, quando la nobiltà si divertiva con un gioco chiamato “vingt-et-un” (termine francese che indica letteralmente il numero ventuno). Più o meno nello stesso periodo, Miguel de Cervantes, lo scrittore spagnolo che diede vita al personaggio di Don Chisciotte, pubblicò una storia curiosa di un malfattore che si divertiva a barare ad un gioco chiamato “ventunia” che in lingua spagnola significa, anche questa volta, ventuno.

L'aristocazia francese si appassionò tantissimo a questo avvincente gioco di carte, tanto che pure l'imperatore Napoleone Bonaparte, tra una campagna di guerra e l'altra, amava passare qualche lieto momento ai tavoli di Blackjack. Come è spesso accaduto per molti giochi, come la roulette, furono i primi colonizzatori a portare il Blackjack negli Stati Uniti, la terra nella quale questo gioco avrebbe raggiunto il suo massimo splendore e la massima diffusione.

 

Gli antenati del Blackjack

Sono parecchi i giochi, anche piuttosto diffusi, che presentano caratteristiche simili al moderno Blackjack e che quindi possono essere considerati, più che legittimamente, i predecessori del gioco così come lo conosciamo oggi. Uno di questi è il classico “Sette e Mezzo”, gioco di carte molto popolare in Italia che è caratterizzato da delle meccaniche di gioco piuttosto simili: lo scopo del gioco, infatti, consiste nel provare a battere il Banco realizzando un punteggio massimo di Sette e Mezzo, senza sballare. Come nel Blackjack, il giocatore ha la possibilità di chiamare carta per aumentare il proprio punteggio iniziale o, in alternativa, di stare se non si vuole rischiare di sballare.

 

Il Blackjack entra nella storia di Las Vegas

Il Nevada è stato il primo stato americano a legalizzare il gioco d’azzardo e a costruire i primi casinò gettando le basi di Las Vegas, quella che sarebbe diventata la celeberrima “Sin City”, ovvero la Città del Peccato. Il Blackjack fu uno dei primi giochi a essere offerti ai frequentatori dei primi casinò americani. Il termine Blackjack ha un’origine molto particolare; ovviamente, esso è di derivazione anglosassone e ha cominciato a circolare dopo la formalizzazione di una particolare regola di gioco che consentiva al giocatore di vincere fino a dieci volte la puntata nel caso in cui le prime due carte in suo possesso fossere un Asso e un Jack di Picche. In un secondo momento, questa regola venne abolita, ma nonostante ciò il gioco mantenne inalterato il suo nome.

Dal suo debutto nelle sale da gioco statunitensi, questo gioco ha avuto un ruolo davvero importante nello sviluppo dei calcoli matematici da applicare al gioco d’azzardo, data la sua peculiare struttura di gioco. Gli appassionati hanno capito immediatamente che questo era il gioco più adatto per sviluppare le abilità personali e il successo del Blackjack è dovuto in buona parte al fascino di un gioco che si pone a metà tra l’azzardo, la fortuna e le capacità matematiche e di calcolo.

A proposito di matematica, fu proprio per mano di alcuni brillanti studiosi che questo gioco si conquistò un'enorme popolarità: alcuni decenni fa, infatti, si riuscì mediante alcuni sofisticati metodi di conteggio delle carte a battere matematicamente il Banco. Coloro che praticavano questo metodo vennero, tuttavia, bannati dai casinò e le sale da gioco si attrezzarono affinchè ciò non fosse più possibile, aumentando il numero di mazzi di carte impiegati nella partita e ricorrendo a sistemi di sicurezza molto avanzati come telecamere a circuito chiuso, sistemi di riconoscimento facciale e altre diavolerie sempre più efficaci, cosa che rese molto difficile l'utilizzo di questi sistemi. Se vi dovesse quindi capitare di imbattervi in siti che promettono vincite certe al Blackjack, vi consigliamo vivamente di girarvi alla larga, perchè avrete sicuramente delle spiacevoli sorprese.

 

Curiosità nella storia del Blackjack

Tutti (o quasi) i giocatori appassionati di Blackjack conoscono Edward O. Thorp, matematico e fisico che formulò un sistema di calcolo, basato sullo studio della distribuzione delle carte. Grazie ai suoi studi è stata elaborata una strategia di base del gioco, attualmente utilizzata come cardine fondamentale per vincere a Blackjack. Gli studi di Thorp, inoltre, si concentrarono sull’importanza della memorizzazione delle carte nel Blackjack; secondo lo studioso, ogni giocatore memorizzando le carte del mazzo ha la possibilità di conoscere in anticipo la serie successiva all’ultima uscita. È stato un film di questi anni, invece, ad immortalare la storia del gruppo di studenti dell'Institute of Technology del Massachusetts che vinse grosse cifre al casinò applicando le regole di Thorp; si tratta di “21” interpretato, tra gli altri, dal premio Oscar Kevin Spacey.

 

Il Blackjack moderno

Attualmente, il Blackjack è ancora uno dei giochi più diffusi sia nei casinò terrestri sia nella versione online che rappresenta l’ultima delle straordinarie evoluzioni nella storia di questo gioco. Anzi, si può affermare che il Blackjack rimanga una delle icone vere e proprie del gioco d’azzardo moderno. Su internet questo gioco ha trovato un ambiente perfetto, in quanto permette alle persone di divertirsi comodamente da casa, effettuare puntate alla portata di tutte le tasche e di non aver alcun vincolo di orario.

Non va inoltre trascurata la velocità con cui si svolge una singola mano, decisamente superiore a quanto non accada dal vivo. Dopo l'introduzione dei tavoli live online, che hanno ottenuto un enorme successo, sono arrivate da un po' tempo anche le prime app mobile casinò che consentono di giocare a Blackjack da smartphone e tablet: una vera e propria rivoluzione che sta appassionando migliaia di giocatori in tutto il mondo.