Le origini del Keno. La storia del Keno affonda le sue origini nella antica Cina e, a differenza di molti altri giochi, la sua struttura si forma lentamente a partire da una fiaba per bambini. Questa fiaba aveva come scopo quello di insegnare a leggere perché era composta  da circa mille caratteri che non si ripetevano mai due volte. La situazione economica dell’Impero Cinese si interseca con la storia del Keno, infatti, il governo aveva bisogno di fondi per finanziare la costruzione della Grande Muraglia Cinese e di rafforzare il proprio esercito e così, scartata l’ipotesi dell’aumento delle tasse, misura che sarebbe risultata oltremodo impopolare, venne introdotto un nuovo gioco che si basava sui primi 120 caratteri della suddetta fiaba.

Il funzionamento del gioco era semplicissimo: il giocatore doveva scegliere un certo numero di caratteri su cui puntare che poi venivano estratti a sorte in modo del tutto casuale. Il gioco si diffuse molto presto tra la popolazione e prese il nome di Gioco della Colomba Bianca perché attraverso le colombe venivano diffusi i risultati delle estrazioni agli abitanti dei paesi più lontani: un sistema rudimentale, ma sicuramente quello più veloce disponibile a quei tempi in cui automobili, telefono e internet erano cose che nemmeno si potevano immaginare.

 

L’evoluzione del Keno

il Keno si è sviluppato molto nel tempo soprattutto per quanto riguarda la sua diffusione. Una novità tecnica che si riscontra rispetto alla versione originaria è il passaggio dagli originari 120 caratteri agli attuali 80 numeri che si riscontrano nella versione del gioco presente oggi nei maggiori casinò online. Il Keno rimase invariato fino al suo arrivo in America proprio ad opera di alcuni immigrati di origini cinesi. Poiché gli ideogrammi cinesi sarebbero stati incomprensibili per i giocatori americani, la prima trasformazione riguardò proprio i caratteri del gioco. Il Keno si diffuse molto rapidamente specialmente in California, dove era rinomato come la Lotteria Cinese e dove rimase per lungo tempo clandestino fino alla liberalizzazione del gioco d’azzardo.

Fu, infatti, nel 1931 che il Keno venne lanciato in Nevada, ma poiché si trattava di una lotteria al tempo ancora vietata il nome venne modificato in "Corsa di Cavalli Keno”. Praticamente a ogni cavallo fittizio veniva attribuito un numero e i giocatori dovevano indovinare il cavallo vincente. Il gioco prevedeva 80 numeri scritti su dei bigliettini di carta, poi sostituiti da palline di legno, e a ogni partita venivano estratti 20 numeri. Successivamente, le palline di legno vennero inserite all’interno di una sfera di ferro traforata. Queste continue migliorie che vennero apportate al gioco diedero lentamente vita al gioco così come lo conosciamo oggi e che, nonostante tutte le piccole variazioni, mantiene inalterato il sapore dell'antico gioco cinese.

 

Il Keno moderno

A tutt’oggi il keno è un gioco estremamente apprezzato dagli utenti dei casinò online. A partire dal 1989, negli Stati Uniti sono stati aboliti tutti i limiti di scommessa che erano stati imposti sul gioco e i casinò terrestri e online sono in grado di offrire ai giocatori montepremi estremamente sostanziosi, anche se una delle caratteristiche di questo gioco risiede nel fatto che le puntate di norma tendono ad essere abbastanza basse. L'avvento delle sale da gioco virtuali ha dato letteralmente una nuova vita a questo gioco che è riuscito a calamitare l'interesse di centinaia di migliaia di persone che, se prima non avevano la minima intenzione di affrontare un viaggio per recarsi in una sala da gioco e giocare a Keno, oggi possono rilassarsi con una partita in ogni momento della giornata, semplicemente accendendo il computer.

Il gioco è andato sempre più migliorando: si è passati dal software da scaricare e installare sul proprio computer, fino alle versioni del gioco che funzionano direttamente sui browser internet, ma l'ultima frontiera del Keno è quella che stiamo vivendo in questo periodo. La tendenza del mercato tecnologico sta volgendo in maniera sempre più evidente verso la libertà offerta dai dispositivi mobile, ormai talmente sofisticati da essere in grado di sopperire alle esigenze che prima richiedevano l'uso di un pc. Gli smartphone e i tablet sono in grado di offrire un enorme numero di funzioni, ma non sono in grado di far funzionare i software progettati per i computer.  Per questi motivi, anche le aziende impegnate nello sviluppo di software per casinò hanno pensato bene di realizzare delle App Keno che permettessero di divertirsi con il proprio gioco preferito anche dagli schermi touch dei moderni dispositivi, questa tecnologia è riuscita ad attrarre molte persone ad Internet, molte delle quali fino a quel momento ne avevano fatto volentieri a meno.